Il ciuccio è il miglior amico di un bambino e non è sempre facile toglierlo, ecco alcuni trucchi per farlo abituare senza, leggete.
Per riuscire a togliere il ciuccio ad un bambino c'è bisogno di molta furbizia e immaginazione per convincerlo del fatto che a partire da quel momento non potrà più averlo.
Solitamente a partire dai 2 anni o prima che il bambino inizi la scuola, la maggior parte delle mamme pianifica il modo migliore per fargli abbandonare il ciuccio, anche se a questa età si utilizza soprattutto per farlo dormire o dopo qualche disavventura dolorosa.
A questa età è difficile che il bambino inizi a succhiarsi il dito come alternativa al ciuccio poiché il suo bisogno di suzione è minore, ma a volte non si riesce a trovare il momento adatto per l'abbandono definitivo.
Nessun genitore vorrebbe che il proprio bambino si svegli nel cuore della notte piangendo o che richieda le attenzioni dai genitori nei momenti più strani della giornata.
Inoltre, ci sono casi in cui si aggiunge il timore che il bambino non accetti l'iniziativa o che magari non sia ancora il momento giusto perché si trova ad affrontare situazioni, cambiamenti o circostanze familiari che richiedono di non aumentare la tensione.
La cosa importante è non tornare mai indietro e restare fermi sulla decisione cercando collaborazione con il bambino; i genitori lo devono aiutare ma è lui che dovrà poi convincersi a fare il lavoro più grosso decidendo di abbandonare il ciuccio.
I trucchi per togliere il ciuccio
Parlare con il bambino facendogli capire che è grande e che i bambini della sua età non hanno bisogno del ciuccio.
Il ciuccio può essere dato come offerta a Babbo Natale, ai Re Magi, agli elfi, alle fate, al gatto del vicino, a un uccellino in cambio di un regalino.
Darlo come un generoso regalo ad un bambino più piccolo che ne ha più bisogno.
Dire al bambino che si è perso e che non si riesce più a trovare
Dire al bambino che il giorno del so compleanno, poiché è grande, dovrà buttarlo.
Sostituirlo con un peluche con cui può dormire.
Approfittare di una malattia o altro motivo che gli faccia rifiutare il ciuccio.
Renderlo un oggetto sgradevole togliendoli la tettarella o dandogli un brutto aspetto ( solo in casi estremi).
Abbiate pazienza, ci vorranno alcuni giorni prima che il bimbo si abitui.