Il primo gennaio è entrato in vigore il bonus mamme domani, anche conosciuto come "premio nascita", che consiste in un assegno da 800 euro. Per accedere a questo bonus non ci sono dei limiti di reddito.
Stando a quanto si legge sulla legge di bilancio 2017 il pagamento "è corrisposto dall'INPS in unica soluzione, su domanda della futura madre, al compimento del settimo mese di gravidanza o all'atto dell'adozione".
Il premo alla nascita viene concesso per aiutare le donne in gravidanza che si trovano a dover affrontare spese notevoli sia mediche che per ciò che concerne la cura del piccolo.
Non è ancora chiaro come effettuare la richiesta, bisogna attendere la circolare INPS, ma sicuramente non servirà l'ISEE, probabilmente per inoltrare la domanda basterà entrare nell'area riservata del portale INPS o affidarsi a un CAF.
BONUS BEBE' E VOUCHER ASILO NIDO
Sono stati confermati anche il bonus bebè e il voucher asilo nido. Il primo consiste in un assegno mensile ai genitori con un figlio di età inferiore ai 3 anni, l'importo è di 80 euro per ogni figlio, se l’Isee del nucleo familiare non eccede i 25mila euro; 160 euro al mese, per ogni figlio minore di 3 anni, se l’Isee del nucleo familiare non eccede i 7mila euro.
Il voucher asilo nido spettano alla madre che sceglie di affidare il figlio alla babysitter o a un asilo nido invece di chiedere il congedo parentale.
Si tratta di 600 euro mensile che sono riconosciuti al massimo per 6 mesi, 3 mesi nel caso di lavoratrice autonome e libere professioniste iscritti alla Gestione separata dell'INPS, mentre per le part-time i contributi sono calcolati in base alle ore di lavoro.
Fonte: http://www.caffeinamagazine.it