Ogni giorno ci sono nuovi allarmismi che riguardano la salute delle persone, dopo l'olio di palma, la carne rossa e il caffè, l'ennesimo allarme arriva questa volta per qualcosa che non riguarda il settore alimentare.
Secondo uno studio condotto in Argentina, all'Università Nazionale di Plata, ben l'85% degli assorbenti e dei tamponi interni avrebbe tracce di glifosfato, principio chimico del pesticida più venduto al mondo, che è stato dichiarato cancerogeno.
Non sono solo gli assorbenti e i tamponi sotto accusa, il principio sarebbe stato trovato anche in altri prodotti venduti al supermercato, tra cui garze e cotone che solitamente vengono usati per le ferite.
Questa ricerca è stata portata all'attenzione durante il congresso dei Peuples contamines, dove il medico Medardo Avila Vazquez ha dichiarato:
"Crediamo di usare prodotti sterili e invece sono contaminati da sostanze cancerogene. Controllate che cosa contengono i prodotti che comprate. Quando il bozzolo è aperto, il glifosato viene sparso sul cotone e quindi si condensa sui prodotti".
Insomma, a quanto pare non possiamo stare tranquilli nemmeno usando quei prodotti che dovrebbero aiutarci nei momenti di bisogno, la notizia non è stata smontata ancora da nessuna fonte autorevole.