Chi soffre di ansia sociale ha paura di trovare in situazioni che possono creare una situazione in cui si subisce un giudizio negativo. Questa emozione viene detta anche fobia sociale o sociofobia.
Il disturbo insorge soprattutto in adolescenza, le persone affette cercano di evitare situazioni che immaginano possano portare disagi. Non è timida ma un vero e proprio stato ansioso, scatenato da fattori familiari, sociali o ereditari, che si manifesta con il tempo e che portano la persona a isolarsi.
Queste persone capiscono quando le paure sono esagerare o irrazionali ma non riescono a gestirle, tra le ansie sociali c'è la paura di parlare con uno sconosciuto o in pubblico, ma si tratta di un disturbo più generale.
La cosa positiva? Ci sono soluzioni al problema ma non bisogna aspettare troppo tempo.
Vediamo i sette sintomi che fanno pensare alla presenza di ansia sociale.
- Programmare nella propria testa il modo per affrontare ostacoli sociali che potrebbero potenzialmente verificarsi. Questo per cercare di ridurre al minimo i rischi di dire qualcosa di stupido. Le persone affette da ansia sociale mettono per iscritto quello che dovranno dire in modo da sentirsi più sicuri, senza imbarazzi, vuoti di memoria o balbuzie.
- Ci si chiede sempre cosa pensano gli altri, creando una realtà immaginata in cui tutti reagiscono male a ogni errore comunicativo.
- Evitano sconosciuti o situazioni nuove. Altro comportamento comune alle persone socialmente ansiose è l'evitamento, il continuo stare lontano da situazioni sociali che possono provocare ansia.
- Si temono errori sociali. La paura e l'ansia di essere giudicati e valutati negativamente da altre persone porta a sentimenti di inadeguatezza, imbarazzo e umiliazione.
- Si prova un senso di panico generale legato alle attività sociali. L'ansia sociale si manifesta con ansia, paura, tachicardia, sudorazione, rossore, scarica di adrenalina, nausea, vertigini, tensione muscolare e desiderio di uscire dalle situazioni che provocano disagio.
- La vita viene vissuta e regolata intorno alla paura sociale. Questo disturbo non c'entra con il voler socializzare o meno, ma con la paura di sbagliare o di essere criticati.
- Si inizia a soffrirne da adolescenti, secondo gli studi, l'ansia appare intorno ai 13 anni, o comunque tra gli 11 e i 19 anni, età in cui si inizia ad avere consapevolezza di sé e si diventa più sensibili alle critiche altrui.