Ebbene sì. Questo è un modo geniale per pulire i tappeti senza sostanze chimiche dannose e tossiche. Il lavaggio dei tappeti nella neve consentirà di raccogliere polvere e sporco e buttarlo via in un istante. Questa è un'attività preferita delle generazioni più anziane e non tutti ne hanno sentito parlare.
Secondo la vecchia tradizione, il tappeto dovrebbe stare esposto al freddo mezz'ora per raffreddarsi.
Va tenuto presente che non tutti i tappeti possono essere resistenti al gelo.
Procedimento
Ecco il procedimento spiegato da OGGI
1. Individuate una superficie innevata sufficientemente ampia da stenderci il tappeto. Non è necessario avere un giardino, può bastare anche un terrazzino.
2. Aspettate che si sia formata una coltre bianca spessa almeno 6 cm. La neve deve essere fresca e farinosa e (ovviamente) pulita.
3. Prima di iniziare l’operazione, mettete il tappeto all’aperto per circa mezz’ora, in modo che si raffreddi. In questo modo la neve a contatto col tappeto potrà solidificarsi e “intrappolare” lo sporco.
4. Mettete il tappeto a vello in giù sul manto nevoso e battetelo con un battipanni, oppure camminateci sopra.
5. Lasciatelo per 10-15 minuti con il pelo a contatto con la neve fresca.
6. Sollevate il tappeto e rigiratelo su un piano. Spazzolatelo e frizionatelo energicamente per togliere la neve ormai sporca.
8. Stendete il tappeto in un luogo chiuso ad asciugare, avendo l’accortezza di metterci sotto un ampio asciugamano o degli stracci perché potrebbe sgocciolare.
9. Quando sarà ben asciutto, il vostro tappeto sarà pulito e morbido. Questa tecnica è una vera e propria “cura di bellezza” per il tessuto.
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