Con l’arrivo dell’estate molte donne si concentrano sull’abbronzatura e sono alla ricerca di metodi efficaci per farla durare più a lungo, di seguito vi sveliamo 10 segreti in grado di aiutarvi a mantenere la vostra pelle abbronzata per molto tempo.
Idratazione
Quando la tintarella sbiadisce, ci spelliamo perché perdiamo gli strati superficiali dell’epidermide che si rinnovano liberando le cellule morte. Per ridimensionare i danni è bene nutrire e idratare la pelle con costanza, applicando durante l’estate e alla fine, un buon doposole.
La doccia
Per mantenere più a lungo l’abbronzatura, preferite la doccia al classico bagno, evitate anche l’idromassaggio che col movimento forzato dell’acqua e dell’aria accelera il distacco delle cellule superficiali cutanee.
Esfoliazione
Se sul corpo iniziano a crearsi delle chiazze, eseguite uno scrub dolce mentre siete sotto la doccia, in questo modo eliminerete le cellule morte e la pelle tornerà luminosa.
Burro si, acidi no
Dopo la doccia e prima di andare a dormire, applicate del burro di karitè, ricco di vitamine e sostanze nutritive, ottimo alleato dell’abbronzatura, possiede proprietà rigeneranti, emollienti e agisce contro l’invecchiamento delle pelle.
No all’acido glicolico, che rimuove pigmenti cutanei.
I cibi giusti
Non esistono alimenti in grado di favorire il colorito della pelle, ma alcuni riescono a proteggere le ossidazioni causate dai raggi solari. Non devono mancare: vitamina A e E, beta carotene, zinco e selenio.
Piccolo aiuto al viso
Un viso abbronzato ha bisogno di trattamenti ad hoc, detergete la pelle con prodotti delicati (le prime settimane dopo il rientro anche ogni due giorni, poi ogni 7/10 giorni) una maschera nutriente. Per mantenere un colorito sano potete scegliere tra terra solare o crema colorata con riflessi caldi dorati.
Olio si, bagnoschiuma no
L’olio detergente è essenziale per un corpo abbronzato, meglio evitare bagnoschiuma e saponette, più aggressivi. Gli oli detergenti permettono di pulire delicatamente la pelle.
La pausa pranzo
Utilissimo sfruttare gli ultimi raggi di sole della stagione come mezz’ora al parco per fissare il colore, ovviamente bisogna ricordarsi di proteggere la pelle con gli appositi prodotti.
Gli auto abbronzanti
Non esistono prodotti in grado di stimolare la melanina endogena, la responsabile dell’abbronzatura, tuttavia, si possono usare prodotti che una volta applicati la scuriscono un po’.
Conclusioni
Per quanti sforzi cerchiate di fare, dopo 28 giorni, l’abbronzatura è destinata a sbiadire, creando un colorito a chiazze e strati che si spelleranno facilmente, tutti queste cure servono sopratutto a eliminare i danni superficiali.