La patata ha origini sudamericane ma è coltivata in tutto il mondo.
Questo tubero è molto economico e si può preparare in tantissimi modi e abbinare facilmente a molti cibi.
Si tratta di un alimento ricco di proprietà benefiche, rivelandosi molto utile per la salute del nostro intestino.
La presenza della vitamina B favorisce il giusto funzionamento del metabolismo, mentre la quercina e il potassio hanno effetti benefici sul cuore.
Le patate sono, dunque, molto salutari per il nostro organismo, ma non andrebbero mai consumate crude perché provocherebbero dei problemi al nostro intestino, risultando indigeste.
Il trucchetto della nonna
Spesso capita di comprare quantità abbondanti di patate, pur essendo queste reperibili durante tutto l’anno.
Per conservare le patate senza farle germogliare, basta usare un semplice trucchetto della nonna.
Una volta eliminato il sacchetto di plastica, si posizionano i tuberi in un sacco di iuta, che favorisce la circolazione dell’aria. Possiamo anche usare delle scatole o delle ceste di cartone, avendo cura di eliminare le patate un po’ ammaccate, in quanto potrebbero germogliare rapidamente e intaccare le altre.
A questo punto non rimane che conservare le patate in un luogo non troppo asciutto, con una temperatura inferiore a 10 gradi, assicurandosi che l’ambiente sia ben ventilato. Evitiamo di lavare le patate prima di conservarle, poiché l’umidità favorirebbe l’insorgere della muffa facendo marcire i tuberi.
Per prolungare la conservazione delle patate possiamo usare delle erbe aromatiche quali salvia e rosmarino. Queste infatti contengono degli oli essenziali che ritardano la germogliazione: basta porle all’interno di un sacchetto e sistemarlo tra le patate.
Non rimane che controllare le patate ogni 2-3 settimane per eliminare quelle marce
È possibile conservare le patate anche in frigorifero: una volta sbucciate, si tagliano a tocchetti e si lasciano a bagno in una ciotola di acqua fredda, aggiungendo un pizzico di sale.