E' davvero molto importante che i nostri figli rispettino il limite di età di 13 anni per accedere a siti di networking sociale come Facebook, Twitter, MySpace e simili; il pericolo principale deriva dall'eccessiva esposizione di dati personali.
Questo perché le foto caricate sul proprio profilo possono essere condivise e in pochi minuti diventare di dominio pubblico; tempo fa ci si vestiva bene quando si doveva uscire con gli amici, oggi il luogo di incontro sociale e di corteggiamento sono i social e sono sempre di più le ragazzine che si fotografano in pose sexy per farsi notare su Facebook.
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Quali sono i rischi che si possono correre?
Il primo è l'analfabetismo emozionale, ci si dimentica di quanto sia bello e necessario dimostrare gentilezza, dolcezza e parole giuste; il secondo è che per farsi notare si caricano immagini sempre più forti.
Le foto intriganti possono creare equivoci e attirare facilmente malintenzionati; dei recenti studi hanno evidenziato che sotto i 17 anni la percezione dei pericoli online è molto bassa e che succede spesso di effettuare o ricevere proposte sessuali in rete.
E' compito degli adulti trasmettere ai giovani la consapevolezza che i comportamenti troppo disinvolti possono portare a conseguenze pericolose. Il pericolo più frequente è il “grooming”: il malintenzionato si costruisce più di una falsa identità, con tanto di foto rubate da altri profili, per circuire il minore e abbassare così le sue difese psicologiche.
Le regole da seguire per i ragazzi
- Mai incontrare qualcuno conosciuto in rete, anche se avete le sue foto o lo avete visto in webcam
- Se arrivano mail di malintenzionati, cancellatele subito
- Non utilizzare pc in posti pubblici in quanto la vostra pass di accesso resta memorizzata e disponibile a chiunque altro utente. Attenzione a non memorizzare pass oppure cancellate cronologia, file temporanei, cookies e dati.
- Non dare dati personali ai siti che li richiedono
Le regole da seguire per i genitori
- Stabilire con i figli delle regole di comportamento davanti al pc e sui tempi di utilizzo e collegamento in rete
- Se il ragazzo ha meno di 10 anni, fate in modo che condivida l'indirizzo di posta elettronica con la famiglia invece che avere un account personale
- Fatevi spiegare come si scarica un file, come si entra in chat e quali sono le sue attività online, fate un giretto con sui su Facebook e simili
- Mettete il pc in una stanza di passaggio e non in camera
- Usate software di protezione e parental control
- Parlate e spiegate della possibilità di incontrare malintenzionati in rete, importante è far capire che la cosa è reale e non inventata per metter paura
- Siate sempre disponibili a parlare con i vostri figli per fargli capire che possono confidarsi se qualcosa li ha turbati.