L'ibuprofene e i farmaci di uso comune possono causare seri danni se usati con troppa regolarità, scopriamo perché e cosa fare per evitarne i danni. Leggete.
Quando veniamo colti da un mal di testa o da un dolore articolare corriamo subito nell'armadietto dei medicinali alla ricerca di un'aspirina o di un ibuprofene, questi farmaci di uso comune non hanno bisogno di prescrizione medica e sono spesso utilizzati con troppa leggerezza.
Purtroppo come tutti prodotti farmaceutici hanno delle controindicazioni a volte anche gravi.
Uno studio del Department of Clinical Pharmacology and Therapeutics del Ninewells Hospital di Dundee, in Gran Bretagna, ha scoperto che l'uso di aspirina a basso dosaggio e di ibuprofene sono collegati ad un aumento dei rischi cardiovascolari.
L'ibuprofene interferisce con l'effetto cardioprotettivo dell'aspirina, almeno nei pazienti che presentano delle malattie cardiovascolari.
Molto spesso l'aspirina viene prescritta per prevenire gli infarti a persone che hanno una storia clinica particolare con cui bisogna essere molto cauti, tuttavia bisogna non abusarne e non combinarla con altri farmaci, avere uno stile di vita salutare ed eliminare le cattive abitudini.
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Uno studio svizzero, invece, ha analizzato gli effetti al lungo termine di alcuni farmarci anti-infiammatori non steroidei, come il naprossene, l'ibuprofene ect, scoprendo che nel corso del tempo quello che ha più probabilità di causare infarti è l'ibuprofene.
Questa notizia è importante non tanto per coloro che assumono l'ibuprofene una volta al mese ma per coloro che invece ne fanno abuso convinti di non riportare conseguenze nel tempo.
Fonti: http://it.lifestyle.yahoo.com/i-pericoli-inaspettati-dellibuprofene-103101194.html