Ogni giorno ci preoccupiamo di lavarci le mani dopo aver toccato qualcosa di sporco o prima di mangiare senza tener conto che abbiamo tra le dita spesso oggetti come smartphone e tablet, ricchi di batteri.
Nei nostri tanto amati oggetti tecnologici si annidano con molta facilità batteri come lo Staffilocco Aureo e il Clostridium, a dirlo è uno studio della Sanford Health pubblicato sull’American Journal of Incection Control che ha confermato teorie che già sapevamo: smartphone e tablet, insieme a borse e tavolette del wc sono gli oggetti più ricchi di batteri.
Basta passare un panno di microfibra umido ogni giorno su smartphone e tablet, anche se in realtà potrebbe non essere sufficiente, soprattutto se sul dispositivo si è "accomodato" un virus resistente come quello dell'influenza.
In questo sarebbe necessario usare del detergente apposito per smartphone e tablet che sono in grado di uccidere fino al 99,9% dei batteri e dei virus.
I ricercatori, inoltre, suggeriscono di acquistare delle coperture usa e getta, da cambiare ogni giorno, ma per alcuni potrebbe essere noioso, quindi cerchiamo almeno di usare il panno in microfibra.
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