Nuove indiscrezioni arrivano dopo la tragedia toccata ad una ragazza palermitana di 19 anni, Roberta Siragusa, l'nterrogatorio è durato tutta la notte e si è concluso all'alba, Pietro Morreale, il 19enne che domenica mattina si è presentato ai carabinieri di Caccamo e ha fatto ritrovare il corpo della ragazza scomparsa parzialmente bruciato.
L'avvocato di Pietro Morreale aveva detto che il suo assistito non aveva confessato nulla nè ai Pm nè ai carabinieri.
Intanto a Caccamo, in provincia di Palermo, è stato proclamato il lutto cittadino, nella zona di Monte San Calogero è stato trovato il corpo della ragazza 19enne, Pietro Morreale è stato ascoltato per tutta la notte in caserma assistito dal suo avvocato che ha ribadito che non c'è stata alcuna confessione.
Gli investigatori dell'arma hanno ascoltato diversi testimoni per capire cosa fosse successo nelle ultime ore di vita della ragazza che ha trascorso la serata in una villetta in compagnia di alcuni amici.
Verso la mezzanotte la coppia sarebbe andata via per tornare a casa ma Roberta Siragusa non è mai rientrata.
L'indomani il macabro ritrovamento del corpo carbonizzato.
Il Sindaco Nicasio Di Cola racconta commosso che conosce entrambe le famiglie e non avrebbe mai potuto immaginare una disgrazia simile, non ci sono parole per commentare quello che è successo e si dichiara sconvolto.
"Questa immane tragedia lascerà per sempre il segno nella nostra comunità. Sono stato a casa della famiglia della giovane ragazza, ci siamo abbracciati con il cuore e con gli occhi. Non aggiungo altro. Sono distrutto».