Per placare i morsi della fame, regolarizzare l'intestino e abbassare la glicemia esistono degli antifame naturali, scopriamo quali, leggete.
Tra gli antifame naturali ci sono i galattomannani, le pectine, le gomme e le mucillagini che sono contenuti sopratutto nella frutta, in alcuni legumi, nelle verdure e nei fiocchi d'avena, si sciolgono nei liquidi aumentando di volume e creando nel tubo digerente la sensazione di sazietà.
Le fire solubili ma anche insolubili non apportano calorie ma solo volume, quindi, poiché il senso di sazietà non è dato dalle calorie ma dal volume del cibo ingerito, placano la fame, limitano l'assunzione di calorie prevenendo le situazioni di sovrappeso.
Infatti, gonfiandosi aumentano la massa del contenuto intestinale e accelerano il transito riducendo la permanenza del cibo nel tubo digerente e questo porta a prevenire la stipsi, ad eliminare più rapidamente le tossine e a ridurre l'assorbimento di grassi e zuccheri contrastando colesterolo e diabete.
L'assorbimento di meno zuccheri porta a livelli bassi di glicemia nel sangue e a un minor rischio di sovrappeso, ricordiamo che più il livello di zuccheri aumenta nel sangue e più il metabolismo rallenta.
Quali sono i cibi adatti?
Le fibre solubili si trovano in: carciofi, carote, fave, piselli, fagioli, cavoli, cipolle, zucca, mele (con la buccia), albicocche, banane, pere, frutti di bosco o con integratori ad alte percentuali come quelli di guar, galattomannano, chitosano ect.
Solitamente l'integratore si prende 2 volte al giorno, venti minuti prima di pranzo e cena, in questo modo il senso di sazietà aumenta e l'intestino si regolarizza.