Categorie: Notizie

Se con le mani riesci a fare questi movimenti potresti avere la sindrome di Marfan

Cos'è la sindrome di Marfan? E' un disordine del tessuto connettivo che si traduce in un'eccessiva mobilità articolare e nella presenza di tessuti più elastici e fragili rispetto alla norma. Uno dei segni più evidenti di chi ne è affetto è il “segno delle mani e del polso”, ovvero la capacità di realizzare movimenti che altri non riuscirebbero a compiere.

Molto spesso non comporta gravi implicazioni, ma a seconda dello stile di vita della persona può rivelarsi importante diagnosticarla per evitare possibili conseguenze spiacevoli. Ecco alcuni dettagli a cui prestare attenzione.

NB. Questo documento NON SOSTITUISCE ASSOLUTAMENTE IL MEDICO né intende in alcun modo proporre delle DIAGNOSI o delle TERAPIE. Si invitano pertanto tutti i visitatori a fare riferimento SEMPRE e COMUNQUE ad uno specialista.
I soggetti affetti da sindrome di Marfan manifestano:

- Aracnodattilia;
- Un’accentuata mobilità articolare: si riescono ad effettuare movimenti che altri avrebbero difficoltà a riprodurre;
- Perdita di integrità di alcuni tessuti che risultano più fragili del normale; ciò può causare problematiche ad ogni livello dell’organismo, soprattutto a livello cardiocircolatorio;
- Altezza pronunciata (non tutte le persone alte sono Marfan, ma bisogna associazione l’altezza ad altri elementi);
- Magrezza e arti snelli;
- Articolazioni morbide e lassità legamentosa;
- Piedi piatti;
- Lussazione del cristallino e/o miopia;
- Aneurisma aorta e/o prolasso delle valvole cardiache;
- Palato stretto e/o viso allungato;
- Scoliosi, cifosi o lordosi;
- Petto carenato o escavato;
- Pneumotorace;
- Ernie.

Non è detto che chi ha questa malattia svilupperà tutte queste situazioni descritte, a volte solo dei sintomi.

solo un test genetico può confermare la presenza della mutazione genetica. Pertanto è necessario recarsi in uno dei Centri Marfan in Italia per una corretta diagnosi; su www.marfan.info si trova l’elenco aggiornato.

La malattia spesso non presenta alcun sintomo, però se non è diagnosticata in tempo si può andare incontro ad un'aneurisma e rottura dell'aorta.
Pensate ad un ragazzo che inizia a giocare a basket o pallavolo in modo agonistico perché è alto ma non sa di avere un'aorta fragile!
Purtroppo spesso l’apparato cardiocircolatorio non viene monitorato periodicamente come si dovrebbe (basta un semplicissimo esame come l'ecocardio a metterci al corrente della situazione).

fonte: curioctopus

Redazione DonnaWeb

Condividi
Pubblicato da
Redazione DonnaWeb

Articoli recenti

Moda donna: quando il dettaglio fa la differenza

Chi ama la moda lo sa, la qualità si cela nei dettagli. Anche il capo…

Maggio 1, 2025

Assicurazioni Auto: Problemi Comuni e Soluzioni Efficaci

Quando si tratta di assicurazioni auto, molti automobilisti si trovano ad affrontare una serie di problemi…

Aprile 16, 2025

Come scegliere il miglior sistema di riscaldamento per la tua casa: una guida completa

Scegliere il sistema di riscaldamento ideale per la propria abitazione è fondamentale per garantire il…

Dicembre 2, 2024

Creare un angolo lettura accogliente in casa

Nel mondo frenetico di oggi, ritagliarsi un angolo lettura accogliente in casa è diventato un…

Ottobre 28, 2024

Crociera last minute: cos’è e come organizzarla

Le crociere sono quasi delle città galleggianti, che permettono di spostarsi tra diversi Paesi senza…

Ottobre 18, 2024

Un abito per ogni cerimonia: le nuove proposte che ci hanno fatto emozionare

La stagione delle cerimonie, un po' come l'estate, si è finalmente allungata. E possiamo approfittarne…

Ottobre 3, 2024