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Dicembre 15, 2016

Redazione DonnaWeb

Patatine fritte, caffè, biscotti, pasticcini...E' allerta, alcune marche contengono sostanze cancerogene

Le patatine fritte  piacciono a tutti ma non sono un alimento molto sano, da poco però, si è scoperto che possono essere addirittura pericolose per la salute, perché all'interno di alcune marche di patatine fritte confezionate, ci sarebbe la presenza di acrilammide, una sostanza potenzialmente tossica e cancerogena.

L'analisi è stata compiuta su 6 campioni di patatine fritte a base di patata confezionate da parte dei biologi dello Studio Abr, appartenenti più o meno ad aziende note in Italia, di marchio e non, il risultato ha evidenziato che ben tre marche su sei, presentavano valori superiori di acrilamide rispetto a quelli consigliati dalle linee guida europee dell'Efsa.

Gli esperti fanno sapere che si tratta di una sostanza che si forma in base alle alte temperature e si sviluppa durante i processi di frittura, cottura al forno o alla griglia, come conseguenza di reazioni chimiche che coinvolgono zuccheri e amminoacidi. Gli studi hanno evidenziato che l'acrilammide, ma anche il suo prodotto metabolico principale, la glicidammide, sono potenzialmente neurotossici, genotissici e cancerogeni.

 

Tra i principali prodotti alimentari coinvolti nel rischio di formazione di acrilammide, secondo il Jecfa (Joint Fao/Who Expert Committee on Food Additives), troviamo: patate fritte a bastoncino pronte al consumo; patatine fritte cips; caffè; biscotti e pasticcini.

 

E' possibile fare qualcosa per la tutela del consumatore?

"Sarebbe auspicabile e sicuramente molto rassicurante se ci fosse, come si attende da tempo, un intervento più deciso da parte dell'Ue  con nuove indicazioni che non siano solo delle linee guida, ma che risultino anche giuridicamente vincolanti, quindi dei limiti oltre i quali si viene sanzionati economicamente. Nel nostro paese siamo sicuramente molto attenti alla sicurezza alimentare  ai controlli effettuati su criticità microbiologiche e chimiche come nel caso dei fitosanitari, al rispetto delle normative vigenti. Ma verosimilmente, in merito a controlli su sostanze tanto rischiose e meno conosciute o considerate, probabilmente bisognerebbe porre una maggiore attenzione e vigilare meglio". Affermano le esperte.

Fonte: http://m.leggo.it/news/esteri/allerta_patatine_fritte_alcune_marche_contengono_sostanze_cancerogene-2140718.html

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