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Settembre 22, 2018

Redazione DonnaWeb

La commovente lettera del marito alla fotografa che ritoccò le foto della moglie

Ogni donna in fondo lo sa, davanti allo specchio siamo giudici severi, notiamo sempre centomila difetti e mai i pregi, spesso siamo dei veri e propri tiranni davanti alla nostra immagine riflessa.

Quante volte abbiamo detto o ci siamo dette: "Il mio corpo non mi piace". "sono grassa"."sono brutta"."non mi piace il mio seno, i miei fianchi, il mio sedere""sono tutta ossa, senza forme""ho troppi chili addosso"."dopo la gravidanza mi sono deformata"."il punto vita si è allargato e non ho più forme"."ho paura di essere derisa e rifiutata"."ho paura di essere giudicata".

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Quando ci soffermiamo su tutto questo non facciamo altro che creare dentro di noi uno spazio dedicato al castigo e umiliazione.

Questa volta vogliamo invece parlarvi di una meravigliosa storia d'amore, iniziò tutto quando una fotografa Victoria Caroline, fu assunta da una donna per realizzare una serie di fotografie con le quali stupire il marito, immortalata con preziose lingerie e pose ammiccanti.

Tutto andò per il meglio, la fotografa fu bravissima e la donna rimase molto soddisfatta, nonostante tutto una volta finito il lavoro, la donna che portava una taglia 46 guardò la fotografa e le disse che avrebbe voluto che utilizzasse Photoshop per eliminare le imperfezioni della pelle, smagliature, rughe e perchè no, già che c'era la ciccia di troppo che stava dove non doveva stare.

La fotografa realizzò il desiderio della donna e ritoccò le foto, quando tutto il lavoro fu fatto le stampò su un bellissimo e grande album e la donna rimase molto soddisfatta.

Con il passare del tempo però la fotografa rimase colpita da qualcosa che la toccò particolarmente e che la spinse a pubblicare questa dolcissima storia su Facebook:

il marito della sua cliente le scrisse una mali che diceva...

“Quando mia moglie mi diede l’album e io lo aprì, ebbi un colpo al cuore. Si vede che le foto sono un lavoro meraviglioso, opera di una fotografa di talento, ma… questa non è mia moglie.

Lei ha fatto in modo che tutti i suoi difetti sparissero e, anche se sono sicuro che è questo ciò che mia moglie le ha chiesto di fare, cancellandoli ha eliminato anche i segni che testimoniano la nostra vita insieme.

Quando ha eliminato le smagliature, ha cancellato le prove dell’esistenza dei nostri figli. Togliendole le rughe, ha eliminato i segni delle espressioni dei sorrisi e delle preoccupazioni che abbiamo condiviso in questi dieci anni. Eliminando la cellulite, ha fatto lo stesso con i momenti in cui abbiamo cucinato e ci siamo presi cura l’uno dell’altra.

È stato quando ho visto queste immagini irreali che mi sono reso conto che, sinceramente, non le ripeto abbastanza spesso quanto la amo e quanto la adoro così com’è, con tutti i suoi difetti. Sicuramente se lo sente dire così poco spesso che ha creduto che queste immagini ritoccate con Photoshop siano quello che io volevo e avevo bisogno di vedere.
Devo farlo davvero meglio, e per il resto dei nostri giorni, ammirare ogni sua imperfezione. Grazie per avermelo ricordato.”

Questa bella e vera storia ci fa capire quanto sia importante trovare l'equilibrio con il nostro corpo e a dimenticarci della guerra estetica con peso e taglia, il valore dipende da quello che siamo, da noi stessi e non dalle misure del nostro corpo, se vogliamo cambiare qualcosa dobbiamo farlo per la salute prima di tutto e non per piacere agli altri.

fonte lamentemeravigliosa.it

 

 

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