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Gennaio 4, 2014

Redazione DonnaWeb

CALCOLI AI RENI, SINTOMI, CURA E RIMEDI NATURALI

I calcoli renali sono degli ammassi duri di cristalli che si presentano nelle vie urinarie, solitamente l'urina contiene al suo interno sostanze in grado di prevenire la formazione di questi cristalli, ma  a volte non funzionano bene.

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I cristalli sono formati da ossalato di calcio, sono molto piccoli e riescono a percorrere le vie urinarie e vengono espulsi dall'organismo, ma ci sono casi, in base alla dimensioni, in cui è necessario un intervento chirurgico.

Ma quali sono i sintomi? 

I sintomi dei calcoli renali spesso non si manifestano in maniera specifica, il dolore può arrivare quando il calcolo si muove nelle vie urinarie, ostruendo la fuoriuscita dell'urina.

La sensazione del dolore è sotto forma di crampi e coinvolge schiena, fianchi fino alla zona inguinale; se il calcolo non riesce a passare, i muscoli dell'uretere si contraggono cercando di spingerlo verso la vescica ed è in quel momento che il dolore si fa più forte e vi è la comparsa di sangue nelle urine.

Il soggetto ha così bisogno di urinare spesso e avverte bruciore durante la minzione; inoltre, altri sintomi possono essere brividi, febbre, nausea e vomito.

Cura e rimedi

La cura, in presenza di coliche, si basa sull'uso di farmaci antispastici e analgesici per alleviare il dolore, mentre per eliminare il calcolo si usa il metodo chiamato "colpo d'acqua": il soggetto deve bere rapidamente dell'acqua, per scatenare una spinta urinaria che ne faciliti l'espulsione che, avviene nell'80% dei casi, se il diametro è del calcolo è di 4 millimetri.

Ci sono casi in cui serve l'intervento del medico con onde d'urto o per mezzo di una sonda che frantuma i cristalli che poi possono venire espulsi con facilità. Il trattamento chirurgico viene considerato come ultimo passo se le altre tecniche non hanno funzionato.

Ci sono casi in cui si può rimediare al dolore immergendosi in una vasca piena d'acqua calda, il calore esercita un effetto vasodilatatorio, favorendo il rilassamento della muscolatura.

Per facilitare l’espulsione del calcolo, potrebbe essere utile il ricorso ad alcune piante, che hanno un’azione diuretica: betulla, tarassaco, verga d’oro, gramigna.

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